Barbara Di Maio

Statement

Barbara Di Maio nasce a Salerno nel 1974.

Interprete di conferenza e traduttrice coltiva la passione per la fotografia sin da piccola.

Frequenta l’ICP il centro internazionale di fotografia a New York dove approfondisce la tecnica fotografica e la fotografia di moda e ritratto, vince poi una borsa di studio al Master in Fotogiornalismo e Reportage presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema a Roma. Approfondisce il linguaggio fotografico con rinomati fotografi tra cui Franco Fontana, Ernesto Bazan, Eolo Perfido, Sylvia Plachy, Letizia Battaglia, Mario Spada.

Da circa dieci anni si dedica prevalentemente alla fotografia antropologica e sociale, indagando e documentando il folclore, le tradizioni e le culture popolari della sua terra.

Ha partecipato a diverse mostre collettive, in particolare sul tema delle donne, tassello essenziale della sua ricerca fotografica.

Nel 2017 organizza la sua prima mostra personale “Japan Katana Urban Cuts” uno sguardo inedito sul Giappone e su Tokyo, ricostruito attraverso un percorso visivo basato sui colori e i richiami alla modernità e alla frenetica vita nella metropoli giapponese.

Le sue fotografie sono state premiate e pubblicate su riviste e collettivi internazionali di fotografia. Selezionata dall’Archivio digitale Futuro Arcaico come artista per la ricerca sull’identità territoriale e sul folklore i rituali con il progetto “A’ Maschkarata”. Di recente pubblicata sulla rivista di Arte MoleArt con il progetto fotografico sui “Misteri di Trapani”.